Ogni anno con questo premio, Federazione italiana della Caccia, esprime il proprio plauso a coloro che si sono distinti per particolari meriti o che con il proprio zelo e dedizione in materia faunistico-venatoria, ambientale, etica o sociale rappresentano un positivo esempio per la società dell’operato della Federazione e della figura del cacciatore.
Con questo riconoscimento, Federcaccia ha voluto rendere manifesto il proprio sincero apprezzamento per un atto che racchiude i valori più autentici della nostra associazione: conoscenza del territorio, disponibilità verso la comunità e profondo rispetto per la vita.
Il presidente nazionale, nel consegnare l’onorificenza, ha sottolineato come l’impegno e la prontezza di Dario Mattiauda rappresentino un esempio per tutti i Federcacciatori, testimoniando che la passione per la natura si traduce anche in attenzione, solidarietà e senso di responsabilità verso gli altri. Federcaccia rinnova così la sua gratitudine a Dario, simbolo di un modo di vivere la caccia fondato sul rispetto, sulla conoscenza e sul servizio alla collettività.
La Federazione ha poi voluto riconoscere e premiare l’impegno di alcuni dirigenti che nel 2024 hanno raggiunto risultati significativi in termini di presenza sul territorio e rappresentatività della nostra Associazione.
L’onorificenza di “Presidente dell’anno” è stata così assegnata a livello Regionale al Presidente di FIdC Calabria, Giuseppe Giordano per i risultati di crescita in termini assoluti e a quello della Puglia, Luigi Fernando Scalera, in termini percentuali.
A livello provinciale i migliori risultati in termini assoluti sono stati riportati dalla sezione di Cosenza e dal suo Presidente Francesco Antonio Greco, mentre quelli in termini percentuali dalla sezione di Foggia, presieduta da Marcello Stoduto.
A livello comunale le sezioni che hanno fatto segnare i migliori risultati sono state Anagni (FR) col Presidente Roberto Cerasaro in termini assoluti e Tertenia (NU), rappresentata dal Presidente Provinciale Giuseppe Rodriguez.